Vito Bruno / La rinascita del pesce palla
Un aspirante scrittore ormai non più giovane, i trentotto romanzi scritti nel cassetto, nessun successo, una vita spericolata e sregolata, un'estate torrida e la decisione finale: porre fine alla propria esistenza di fallimenti, in barba alle correttrici di bozze
Eric-Emmanuel Schmitt / La giostra del piacere
«Sai, Nathan, mi piacerebbe non tradirti
Beatrice Buscaroli / Ricordi via Roma
«La sua opera [
Luca Giordano / Qui non crescono i fiori
Salvatore ha dodici anni e nessun amico. Suo padre Mario fa il meccanico, e con lui parla poco: preferisce buttare giù un bicchiere di vino dopo l'altro o guardare la televisione, ipnotizzato dalle donne succinte che gli raccontano il meteo.
Rocco Lombardi / Alberico
«Credo che Alberico sia (
Stephen Collins / La gigantesca barba malvagia
«Ho scritto per anni per un giornale di sinistra e, per quanto i lettori fossero sulla carta tutte persone molto aperte ed evolute, si creava comunque una forma di chiusura, di comunicazione limitata tra persone che la pensano allo stesso
Charlie Chaplin / Le comiche Mutual, a cura di Cecilia Cenciarelli
Non si risenta la gente per bene se non mi adatto a portar le catene Così cantava Fabrizio De Andrè in una delle sue più belle canzoni, quasi volesse fare un personale omaggio alla maschera che più di tutte si dimostra
Stefano Sgambati / Gli eroi imperfetti
«Eppure un uomo dovrebbe sapersi prendere le cose che gli piacciono, pure se quelle fanno resistenza: invece scivolano via, come la sabbia che scivola via quando è stretta troppo forte nei pugni. Quindici anni non hanno insegnato a Matteo che
Paolo Nori / Si sente?
«Secondo me scrivere, forse, può esser poi quello, farsi crescere dentro la pancia una piccola macchina per lo stupore, e questa pratica, lo straniamento, vedere le cose come se le si vedesse per la prima volta, fare finta di non
Roberto Delogu / L’anno di vento e sabbia
«“Il disordine” mi disse quando le chiesi il motivo di quel macello “i difetti, le eccezioni, le cose inutili, rendono la vita imprevedibile. Ogni tanto bisogna fare qualcosa di manifestatamente sbagliato, senza pensarci troppo… così come esce, senza significato né