Dai diamanti non nasce niente, dai libri vecchi…
Preziose pagine, preziose parole. Ogni parola scolpita nella molecola che s’indurisce fino a formare il gioiello. Eleganza e artigianato, la fiamma ossidrica che leviga con la sua carezza di fuoco superfici e materiali come una penna scolpisce il vuoto disegnandoci dei segni neri. Il designer Jeremy May utilizza vecchi libri – edizioni rovinate, pagine incollate, tutto una stratificazione di stracci, di carta che sta per tornare alla sua vita originaria, quella degli stracci appunto – per estrarci gioielli. Usa le pagine pressandole l’una con l’altra e poi dandole la forma del gioiello che desidera. Dare una forma piegando le dita e usare la pressa. La forma della delicatezza è l’azione di una molla meccanica.